Fonti ufficiali del Pentagono smentiscono con fermezza l'ipotesi che Bin Laden sia ancora vivo. Ma i dubbi del mondo intero si infrangono su una notizia a dir poco sconvolgente. Bin non è morto.
Un uomo dall'apparente età di sessant'anni, alto – beh non esageriamo - benché ricoperto da una lunga barba e un mantello scuro, risponde ai tratti somatici del ricercato più ricercato al mondo.
E' lui. Ne siamo più che certi.
Si è dato all'arte. Ha smontato baracca e burattini dopo aver mantenuto fili e destini...Mangiafuoco l'ha già fatto...e non si è manco divertito, ha detto.
Poi, diciamoci la verità, tutto quest'odio l'aveva un po’ stancato.
Ha patteggiato con la Mayor Century Fox per una cifra irrisoria, considerando le sue entrate, i diritti d'autore della sua storia. E questi gli hanno messo a disposizione il miglior sceneggiatore di storie di tutta Hollywood. Gli ha imbastito una bella trama comprensiva di fine indefinita. Chissà mai dovesse ripensarci e allora -così- potrebbe ritornare come Taylor di Beautiful o l'Angelo del male. Ha letto e riletto il copione, gli è piaciuto, ha firmato e si è tirato fuori…come un pentito, un impiegato in part time con stipendio decurtato o uno che non tiene un cazzo da fare...e allora deve "sbariare". La CIA ha confermato con un timbro e un protocollo d'intesa.( è meglio assecondarlo!).
Iniziano le prove, sbagliano i tempi, il navy seal non ha capito bene, le munizioni a salve!!
- Salve sono Jordan Dichers, lavoro da poco e ho una paga da poco, però ho il cestino del pranzo con la pepsi assicurato, mi hanno inscenato un attentato a lei sig. Bin (n.d.r. in americano è mister bin ) Io la devo uccidere…un po’ mi preoccupo non vorrei farle male...ma devo farlo…così mi hanno detto. Lei è veramente daccordo?.-
-Ufff!..doveva essere un film d'azione e sono dodici volte che ripetiamo la stessa scena. E' noioso il cinema. Se mi scoccio straccio il contratto. Non fa niente che pago la penale. Dai rifalla...e falla bene. Cazzo!
Finalmente finisce...e comincia la proiezione in contemporanea mondiale. Un po’ in sordina...considerando che siamo dopo le feste di natale e la gente si è spesa tutto in regali e regalini. E al cinema non ci va se non il lunedì con il biglietto ridotto e il pop corn stantìo.
-Doveva essere un grande film…ma la distribuzione ha fallito. Me la pagano giuro. Se ne doveva parlare di più…era meglio se mi accordavo con Corona quello con due puttanate mi faceva diventare una star in quatto e quattrotto..e mi portava di sicuro sul red carpet del Lido…Vatti a fidare degli americani!...è proprio vero che l'america sta in Italia.
L'unica cosa buona che ho fatto negli studios è stato l'incontro con Francis. L'avevo sempre detestato e in fondo ammirato. Apocalypse now..lui poi..voleveva stupire..Lui! Credo che l'ho superato di molto il maestro.. Il cinema che si fa realtà..e senza pagare un centesimo per il biglietto, proiezione in mondovisione…si qualche vittima ma che vuoi che sia è il prezzo del successo!
Ci siamo stimati subito. Il genio si riconosce...anche se del male. Ha detto che si è stufato anche lui che hollywood non ha più idee..che si ritira volentieri...mi ha invitato a passare le vacanze in Basilicata..la terra dei suoi nonni..Italia..Italia...si che ci vengo!!
Certo San Severinistan non è il Pakistan...ma ci stanno le montagne…la gente- tranne nonno Ottorino che da quando è stato in "val d’agosta" e ha incontrato il "giudicio" Pietro Antonio e l’ha pure votato, parla a ruota libera - non fa tante domande e si mangia bene...
Per un po’ ha messo su una compagnia di teatro tutta sua..la polvere del palcoscenico, l'emozione dell'imprevisto, il sulfureo luciferino...necessario!...ma si è imbattuto in storie di natura, leonesse ninfomani, alberi da salvare, draghi che escono da uova e vecchie scarpe che diventano serpenti e colibrì…gnomi, fate...
Sta perdendo la testa il pover'uomo…al punto che ha preso i voti – insufficienti però – tra i francescani sandalati, un ordine religioso di recente costituzione che annovera tra i suoi soci fondatori Lele Mora ed Emilio Fede.
L'ultima volta è stato visto sulla SS 92 che collega Masseria San Vito con Val te la pesca mentre "insertava" zafarani di Senise. Sembra voglia aprire un import-export con i pinguini nell'artico...L'importante è vivere!
O partecipare?
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